Inquinamento indoor e climatizzatori: come migliorare la qualità dell’aria

Con l’avvento del caldo estivo in molti ricorrono all’utilizzo dei climatizzatori. Per trovare ristoro dal calore siamo tentati di raffrescare i vari ambienti della casa o dell’ufficio tramite l’utilizzo prolungato di sistemi di climatizzazione; tuttavia, cosa succede alla qualità dell’aria che respiriamo?

Che significa inquinamento indoor?

Il tema della qualità dell’aria indoor è spesso sottovalutato soprattutto per quanto riguarda gli ambienti casalinghi. Infatti, molte persone – non consce del problema – tendono a passare troppe ore in uno stesso ambiente confinato senza un’adeguata ventilazione e conseguente ricambio d’aria.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’inquinamento indoor come: “la presenza di contaminanti fisici, chimici e biologici nell’aria all’interno degli edifici e delle strutture chiuse, che possono avere effetti negativi sulla salute umana.”

La lista dei contaminanti descritti nella definizione appena sopra, include una vasta gamma di sostanze tra cui il fumo di tabacco, i prodotti di combustione, i composti organici volatili (VOC), i materiali da costruzione, i prodotti per la pulizia, i pesticidi, le muffe e gli allergeni. Ma anche sostanze provenienti dagli ambienti esterni come le polveri sottili PM10 e PM2.5 che a causa del ristagno dell’aria e la prolungata esposizione a tali agenti, possono causare problemi di salute di vario genere e gravità.

Inoltre, anche l’utilizzo scorretto degli impianti di condizionamento può contribuire ad abbassare sensibilmente la qualità dell’aria indoor. Infatti, i climatizzatori, se non adeguatamente mantenuti, possono contribuire all’inquinamento indoor in diversi modi. Essi possono diffondere polvere, allergeni e muffe se i filtri non vengono puliti o sostituiti regolarmente. Inoltre, non tutti gli impianti di climatizzazione posseggono la funzionalità per il ricircolo dell’aria viziata all’interno degli ambienti chiusi, contribuendo all’accumulo di contaminanti.

Cosa fare per ridurre l’inquinamento indoor?

La riduzione dell’inquinamento indoor richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga cambiamenti comportamentali, miglioramenti strutturali e l’adozione di tecnologie avanzate. Ecco alcune strategie efficaci:

  1. Migliorare la ventilazione: Garantire un’adeguata ventilazione è fondamentale per diluire e rimuovere i contaminanti dall’aria interna. L’uso di sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) e l’apertura regolare di finestre e porte possono migliorare significativamente la qualità dell’aria indoor.
  2. Ridurre l’uso di prodotti chimici nocivi: Optare per prodotti per la pulizia e materiali da costruzione ecologici e a basso contenuto di VOC può ridurre l’emissione di sostanze nocive.
  3. Controllare l’umidità: Mantenere l’umidità relativa al di sotto del 50% può prevenire la formazione di muffe e la proliferazione di acari della polvere. L’uso di deumidificatori e l’adozione di misure per evitare le perdite d’acqua sono essenziali.
  4. Mantenere la pulizia degli ambienti: Una regolare pulizia degli ambienti domestici e lavorativi, con particolare attenzione a superfici e tessuti che possono accumulare polvere e allergeni, contribuisce a ridurre i livelli di contaminazione indoor. L’uso di aspirapolvere con filtri HEPA può essere particolarmente efficace.
  5. Purificare l’aria: I purificatori d’aria dotati di filtri HEPA e filtri al carbone attivo possono rimuovere efficacemente particelle fini, allergeni e alcuni composti chimici dall’aria. Tuttavia, è importante scegliere dispositivi adeguati alle dimensioni degli ambienti e seguirne le istruzioni di manutenzione.
  6. Manutenzione dei climatizzatori: Effettuare una manutenzione regolare dei climatizzatori è fondamentale per evitare che diventino fonti di inquinamento indoor. Questo include la pulizia e la sostituzione periodica dei filtri, la verifica delle unità esterne per evitare l’accumulo di polvere e sporco, e la verifica che i sistemi di drenaggio funzionino correttamente per prevenire la formazione di muffe. Inoltre, considerare l’installazione di climatizzatori con funzioni avanzate di purificazione dell’aria può aiutare a migliorare ulteriormente la qualità dell’aria interna.

Quali sono le migliori soluzioni commerciali presenti sul mercato?

Siccome i problemi legati all’inquinamento dell’aria indoor sono molteplici e così lo sono le soluzioni, qui ci concentreremo principalmente sui temi della pulizia e della purificazione dell’aria.

Tra le soluzioni tecnologicamente più avanzate presenti oggi in commercio, vi è il sistema multifunzione Rainbow ideato e progettato dalla Rexair made in USA. Questo sistema è stato espressamente ideato per coniugare la pulizia e purificazione dell’aria degli ambienti Indoor e può dunque, sopperire a diverse delle esigenze sopra elencate. Tra le caratteristiche salienti del prodotto c’è la presenza di filtro HEPA classe H13 progettato per catturare circa il 100% di tutte le particelle fino a una dimensione di 0,3 micron. La presenza del filtro Hepa ad alta efficienza in congiunzione con il sistema ad acqua ed un separatore brevettato, per la raccolta dello sporco e della polvere, è un efficace e valido alleato per l’igienizzazione degli ambienti e dell’aria indoor.

Proprio per queste sue caratteristiche, il sistema Rainbow SRX, diversamente da elettrodomestici simili può essere utilizzato in diverse modalità e non solo come un classico aspirapolvere.

Tra le caratteristiche più interessanti vi sono:

  • Purificatore d’aria per ambienti Indoor, l’unico al mondo certificato dall’Associazione AHAM
  • Efficienza di circa il 100% nella rimozione di polveri sottili, allergeni e pollini.
  • Certificato dalla Asthma & Allergy Foundation of America (AAFA) come un apparecchio che allevia le sofferenze da asma e allergie.
  • Sistema con oltre 15 funzioni, accessori in dotazione per qualsiasi superficie.
  • Accessori Optional per una pulizia dedicata e personalizzata alle esigenze degli utenti.
  • Aromaterapia
  • Elimina Cattivi odori
  • Igienizza e Sanifica

e tanto altro ancora.

Dunque, il Rainbow SRX può rivelarsi un valido alleato per combattere e prevenire in profondità i problemi legati all’inquinamento dell’aria indoor.

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